Manovra, Miceli (PD): “Altro che Plastic Tax, la manovra è molto, molto di più. Ecco tutte le misure”

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Ha ragione quel cinese che dice: “fa più rumore un albero che cade che una intera foresta che cresce”.

È così. Ci fermiamo alle notizie spot, senza approfondire. Siamo tutti poco propensi a informarci, a leggere oltre la terza riga di un post (mia moglie mi ha confessato che, vista la prolissità dei miei post, quasi sempre mi mette il like “sulla fiducia”!)

Aggiungete il fatto che noi del PD abbiamo un problema atavico con la comunicazione e la frittata è fatta!
Ma siccome sono un tipo che non si arrende, faccio uno dei miei soliti post lunghi lunghi e provo a raccontarVi, per sintesi, cosa contiene la nostra manovra.

  1. CANCELLAZIONE CLAUSOLA IVA:nonostante la clausola di salvaguardia più alta di sempre (pronti-via! Servivano 23,1 miliardi per il 2020 e 29 per il 2021) e nonostante la fuga di Mister Papeete dalle sue responsabilità, nel 2020 non ci sarà nessun aumento nel 2020 dell’IVA, con unrisparmio medio a famiglia stimato di 541 Euro;
  2. TAGLIO TASSE SUL LAVORO E BUSTE PAGA PIU’ PESANTI:
    partirà da luglio 2020 (per 3 miliardi che diventeranno 5 miliardi annui dal 2021) iltaglio del cuneo fiscale sul lavoro, cosa che, a regime, determinerà unaumento medio delle buste paga di circa 500 euro netti l’anno;
  3. TUTELA DELLE PARTITE IVA:confermata la Flat Tax per i redditi al di sotto dei 65mila euro e, per semplificare la vita dei contribuenti, confermato anche il criterio forfettario di determinazione dei costi. A breve, inoltre, procederemo con l’approvazione della Proposta di legge sulla MODIFICA DELLE DISPOSIZIONI IN TEMA DI SPESE DI GIUSTIZIA (della quale mi onoro di essere relatore) e di quella sul c.d. “EQUO COMPENSO” dei professionisti .
  4. A tutela della FAMIGLIA, abbiamo:
    – stanziato 600MLN (che saliranno a oltre 1 MLD nel 2021) perNIDI GRATISo rette ridotte per le famiglie con redditi medio-bassi, oltre ad avere predisposto, dopo anni, un NUOVO PIANO EDILIZIO per l’edificazione di nuovi asili nido;
    – creato un FONDO PER L’ASSEGNO UNICO;
    – Previsto Bonus di 30 euro per l’acquisto dei dispositivi anti-abbandono per i seggiolini auto (diventati obbligatori con la firma, del 7 ottobre scorso, del Decreto Attuativo dell’articolo 172 del Nuovo codice della strada per prevenire l’abbandono di bambini nei veicoli).
  5. Con il “NUOVO PIANO CASA” abbiamo:
    – Stanziato 1MLD per un“Piano di rinascita urbana”che punti a dare una casa accogliente a tutti anche attraverso la costruzione di nuove case popolari e la ristrutturazione di quelle esistenti, troppo spesso fatiscenti;
    – Creato il fondo di sostegno alla locazione per le famiglie disagiate, cui potranno accedere coloro che vivono in una casa in affitto e si trovano in difficoltà;
    – mantenuto la “CEDOLARE SECCA AL 10%” per gli affitti a canone concordato, evitando la revisione di 800 contratti ai quali si sarebbe dovuto applicare una cedolare che dal 12.5% sarebbe dovuta salire al 15%, impedendo così l’aumento di circa 100mln di euro di canoni di affitto per 800 famiglie;
    – Prorogato l’Eco Bonus, il Sisma Bonus e le detrazioni per la riqualificazione energetica, gli impianti di micro-cogenerazione, le ristrutturazioni edilizie e l’acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe energetica elevata a seguito di ristrutturazione della propria abitazione (NB: sono d’accordo con chi dice che dobbiamo semplificare il regime di accesso a queste detrazioni!);
    – Creato il Bonus Facciate, obbedirai un credito fiscale del 90% per chi rifà nel 2020 la facciata di casa o del condominio, in centro storico o in periferia;
    – reintegrato di 110 milioni il Fondo IMU/Tasi per i Comuni (che torna ad essere di 300 milioni di euro) in prospettiva di una unificazione dei due tributi;
  6. A salvaguardia della SALUTE abbiamo:
    – abolito il SUPERTICKET;
    – incrementato il fondo sanitario e stanziato 2 MLD per il Fondo Pluriennale di Investimenti per l’Edilizia Sanitaria;
  7. PREVIDENZA E WELFARE:
    – per quanto non entusiasmante in termini di risultati concreti, non abbiamo eliminato o ritoccato “quota 100”, mentre abbiamo prorogato Ape social, Opzione donna (la possibilità, cioè, per le lavoratrici pubbliche e private di andare in pensione anticipata anche per il 2020) e l’esenzione dal Canone Rai per anziani a basso reddito;
  8. GREEN NEW DEAL, INVESTIMENTI PUBBLICI E PRIVATI:
    10,5 MLD di investimenti per il triennio 2020-2022, 50 MLD in totale in 15 anni per un primo grande “Piano verde’” che punta a incentivare sviluppo sostenibile, infrastrutture sociali e uso/creazione di fonti rinnovabili;
  9. PREVENZIONE STRADALE:
    Dopo 10 anni si torna a investire (60 ML) sulle campagne di prevenzione;
  10. Un grande PIANO PER IL MEZZOGIORNO:
    – garanzia di effettività della “clausola del 34%” (percentuale da riservare al Sud per ogni investimento stanziato dai Ministeri e dalle Partecipate), cosa che porterà al Mezzogiorno 3,5 MLD IN PIU’ NEI PROSSIMI 3 ANNI;
    – Dotazione aggiuntiva di 5MLD per i prossimi 5 anni “Sul Fondo di Sviluppo e Coesione”;
    – Rifinanziamento di 675 milioni il credito d’imposta per nuovi investimenti al Sud;
    – Rafforzato il credito d’imposta per R&S (ricerca e Sviluppo) e per “industria 4.0” al Sud.
    – 250 MLN stanziati per il FONDO “CRESCI AL SUD”, attraverso i quali la Banca del Mezzogiorno potrà investire nella crescita dimensionale delle imprese del mezzogiorno;
    – 300 MLN per la Strategia Nazionale per le Aree Interne;
    – 300 milioni sul “Fondo infrastrutture sociali”, pensato per dare ossigeno ai Comuni indebitati, soprattutto quelli piccoli e medi; questo consentirà di abbattere gli interessi sui mutui e liberare risorse per migliorare direttamente la qualità della vita dei cittadini e l’accesso ai servizi fondamentali.
  11. IMPRESE E INNOVAZIONE:
    – 140 milioni in più per tre anni per proseguire “Industria 4.0”;
    – 2MLD per il “FONDO CENTRALE PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE”;
    – Proroga del SUPER e IPER AMMORTAMENTO per beni tecnologici, software ed economia circolare;
    – Rifinanziamento della “nuova Sabatini”;
    – Finanziato il credito di imposta per la “Formazione 4.0”;
    – Anticipato al 2022 la totale deducibilità dell’IMU sugli immobili strumentali delle imprese.
  12. Per non parlare, poi, del “Piano Cashless”,del Fondo di 20 MLN per le scuole che decideranno di abbonarsi a servizi per l’informazione da mettere a disposizione dei propri studenti, al Piano per la lotta all’evasione, eccetera, eccetera, eccetera!

Bene, a fronte di tutto questo in tanti (anche qualche alleato) parla solo di Sugar e Plastic Tax o del balzello sulle auto aziendali. Per carità, disponibili a eliminare anche quelli ma, con serietà, solo a condizione che si trovino risorse alternative e non si tocchi l’impianto di una manovra che, lo dico senza timore di smentita, è un’ottima manovra, incentrata com’è sull’equità sociale e sulla visione di un paese che vuole crescere non lasciando indietro nessuno.

PS: non sono assolutamente d’accordo con chi dice di eliminare Sugar Tax e Plastic Tax posticipando l’entrata in vigore del taglio del cuneo fiscale da luglio 2020 a settembre. Dire che si è contrari alle tasse e, per fare quadrare i conti, proporre di ritardare il taglio delle tasse sulle buste paga è un controsenso!

Carmelo Miceli, deputato PD

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