Ve la ricordate la macchina da scrivere Olivetti? Io ne ho una.
Adriano Olivetti fu un imprenditore illuminato. Seppe coniugare le esigenze imprenditoriali a quelle dei lavoratori.
La sua parola chiave era comunità.
Era convintissimo che dalla valorizzazione dei lavoratori, della loro qualità della vita, della loro cultura, la società tutta ne traesse beneficio. La sua azienda conquistò tutti i maggiori mercati internazionali e arrivò a contare ben 36.000 dipendenti.
Quando la crisi colpì il suo settore, non licenziò nemmeno un dipendente. Ma investì nella formazione e riqualificazione delle figure più deboli dell’organizzazione.
Perché dalle crisi, si esce solo insieme.