La stupidità del male. Sull’omicidio del Carabiniere, da che parte sta il Ministro Salvini?

CONDIVIDI CON I TUOI AMICI

Pur di cavalcare l’onda emotiva per l’uccisione del carabiniere Mario Cerciello Rega, questi irresponsabili commettono reati.

Per coprire la gigantesca figura di merda di aver accusato “nordafricani” che nemmeno c’erano, hanno dovuto alzare il tiro. Creare uno scandalo ancora più grosso. 
E così, hanno fatto uscire la foto del sospettato legato e bendato, neanche fossimo a Guatanamo. E in un click, secoli di civiltà giuridica che hanno reso il nostro Paese la patria del diritto sono andati a farsi benedire.
Calpestando le regole base di uno Stato di diritto.

Il responsabile dello scatto, sputtanandoci in tutto il mondo, è stato individuato. L’Arma dei Carabinieri, conscia della gravità, vuole andare fino in fondo, e punire pure chi ha assistito e non è intervenuto per evitare un simile ignobile comportamento.

Due i reati configurabili: l’abuso di potere e la violazione dei diritti delle persone sottoposte a misure cautelari.

Nello specifico, viene violato l’articolo 13 della Costituzione che vieta “ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a restrizioni di libertà”.

E il Codice di procedura penale Articolo 114 6-bis:
“È vietata la pubblicazione dell’immagine di persona privata della libertà personale ripresa mentre la stessa si trova sottoposta all’uso di manette ai polsi ovvero ad altro mezzo di coercizione fisica salvo che la persona vi consenta”.

Reati molto gravi, che addirittura possono tornare utili nella difesa del colpevole e comprometterne la sentenza!

Cioè, l’irresponsabile che ha scattato la foto e il Ministro dell’Interno che l’ha diffusa attraverso i suoi social hanno favorito la difesa del “bastardo” assassino del povero carabiniere…

URLANO CONTRO IL KILLER MA DI FATTO LO FAVORISCONO!

Diversi avvocati, infatti, hanno fatto notare come una confessione svolta in un simile contesto, che lede la determinazione della persona, deve essere dichiarata NULLA.

Rendiamoci contro della situazione che hanno creato questi idioti.

C’è un magistrato in sala che può procedere contro il Ministro Salvini e la Lega Nord che hanno rilanciato la foto?

Il modo migliore per onorare la memoria del povero Mario Cerciello Rega è dargli giustizia. Con questi comportamenti si rischia di negargliela.

Da che parte sta il Ministro dell’Interno?

CONDIVIDI CON I TUOI AMICI

Commenta questo articolo

Leave a Reply